ecco com’è nata la pizza

la pizza: uno dei piatti più mangiati al mondo, Ecco la sua storia

Chi di noi non ha mai sentito della leggenda sulla pizza? Quella secondo cui la pizza nasce nel 1889, durante una visita della Regina del Regno d’Italia, Margherita di Savoia a Napoli. In realtà cari lettori, non è proprio così; o meglio, non del tutto! Oggi vi raccontiamo una volta per tutte, la vera storia della pizza!

pizza

Le origini

Le origini della pizza sono molto antiche, essendo un prodotto da forno, già a partire dal Neolitico, l’uomo iniziò a mescolare l’acqua con la farina per poi cuocere l’impasto. Poi si scoprì il lievito, e già gli Egizi seppero come sfruttarlo al meglio, perfezionando l’arte dell’impasto e attribuendo al fornaio una vera e propria figura professionale. Le prime testimonianze scritte della pizza risalgono al 997 d.C., in un contratto di affitto di un mulino scritto nel latino volgare di Gaeta; ma solo intorno al 1500 venne coniato a Napoli il nome “pizza”, derivante dalla parola pitta (che in greco vuol dire focaccia). Bisogna però dire che la pizza fino al 1700 circa, non era come la pizza che conosciamo ora. Probabilmente si trattava di una focaccia con una sorta di condimento chiaro, nulla a che vedere con la pizza con il pomodoro di oggi. A metà Settecento si iniziò ad aggiungere il pomodoro, inventando così la celebre pizza marinara, con olio, basilico, pomodoro e origano. Poi fu la volta della pizza vera e propria: la margherita. 

La leggenda narra che nel 1889 il pizzaiolo di corte Raffaele Esposito, servì alla Regina Margherita di Savoia una pizza con pomodoro, formaggio e basilico, chiamandola Margherita proprio in suo onore. In realtà è probabile che sia solo una leggenda, anche per l’esistenza di una testimonianza risalente al 1850 circa, dove si elencavano le diverse tipologie di pizza: marinara, margherita e calzone. 

Come nascono le pizzerie

Le prime pizzerie nascono intorno agli inizi dell’Ottocento, come luoghi dove poter mangiare la pizza seduti al tavolo, poiché prima di allora la pizza era considerato un piatto da mangiare in piedi e presumibilmente per strada. Fino al Novecento, la pizza e le pizzerie rimangono un piatto e un fenomeno di nicchia, conosciuto quasi solamente a Napoli. Ma con l’arrivo dell’urbanizzazione, e soprattutto con le prime migrazioni in America, la pizza inizia ad essere celebre in tutto il mondo. 

Tra le pizzerie storiche, ricordiamo l’Antica Pizzeria Da Michele (che, come vuole la tradizione, serve solo due tipologie di pizze, quelle riconosciute dall’Associazione Verace Pizza napoletana: la margherita e la Marinara). 

La diffusione nel mondo

La globalizzazione ha reso la pizza uno dei piatti più famosi al mondo. Si contano infatti circa 80mila pizzerie in tutto il mondo, e la pizza più mangiata è la margherita. Esistono anche altre versioni della pizza classica napoletana, alcuni tra questi sono: la pizza in teglia, la tabisca, alla romana, pizza Chicago e molti altri. 

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